Criteri Ispiratori

Principi dell'Istituto

L’Istituto, data la sua specificità, può seguire l’intero curricolo degli studenti, personalizzando i percorsi educativi, ispirandosi ai seguenti principi:

  • Uguaglianza: il servizio scolastico viene erogato indistintamente a ciascun alunno, senza discriminazioni per motivi di sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinione politiche, condizioni socio-economiche e psico-fisiche.
  • Imparzialità e regolarità: obiettività ed equità sono i criteri secondo cui agiscono gli operatori scolastici. In base alla normativa vigente (L.146/90 art. 3) la scuola garantisce la regolarità e la continuità dell’esercizio del diritto allo sciopero, fermo restando il dovere della vigilanza degli alunni presenti all’interno dell’edificio scolastico. A tale proposito il Dirigente scolastico chiede al personale di esprimere liberamente la propria adesione allo sciopero per verificare quali siano i servizi minimi garantiti e comunicare anticipatamente la situazione alle famiglie, senza necessariamente sospendere le attività didattiche.
  • Accoglienza e integrazione: la scuola si impegna a favorire l’accoglienza degli alunni delle classi iniziali, organizzando delle attività soprattutto nell’ambito della continuità; per eventuali alunni stranieri, con difficoltà nella conoscenza della lingua, è inserito in questo Piano un protocollo di accoglienza nel quale sono segnalati tutti gli interventi, sia di carattere linguistico sia di integrazione socio-culturale, organizzati dall’Istituto.

Relativamente all’integrazione degli alunni diversamente abili, nella scuola operano insegnanti di sostegno, in contatto con l’ Èquipe Multidisciplinare dell’A.S.S. n° 3 “Alto Friuli”. Tali soggetti predispongono, in base alle proprie funzioni, la Diagnosi Funzionale, il Piano Dinamico Funzionale e la Programmazione Educativa Individualizzata e verificano periodicamente i progressi degli alunni e lo stesso piano di lavoro.

  • Diritto alla scelta e frequenza scolastica: si garantisce alle famiglie il rispetto della facoltà di scelta fra le istituzioni scolastiche presenti sul territorio. In base all’articolo 14 comma 7 del D.P.R. n. 122 del 22/06/2009 gli studenti devono aver frequentato  i ¾ dell’orario scolastico scelto per poter essere ammessi agli scrutini finali; eventuali deroghe saranno concesse sulla base dei criteri deliberati dal Collegio dei Docenti.
  • Partecipazione, efficienza e trasparenza: in ottemperanza alle indicazioni ministeriali sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi e sul miglioramento dell’efficienza delle Pubbliche Amministrazioni, la scuola attiva forme di comunicazione chiare nei termini, trasparenti nei contenuti, continue nel tempo, al fine di stimolare una sempre più ampia partecipazione delle componenti scolastiche e territoriali.

I rappresentanti dei genitori, eletti nei vari organi collegiali, partecipano alle scelte educative e didattiche e mantengono i contatti con le famiglie ed il territorio.