Progetto "Nessun muro, solo ponti"

Il progetto è stato avviato all'Istituto di Istruzione Superiore "Bachmann" grazie al grande contributo della Fondazione Friuli.

Il progetto “Nessun muro ma solo ponti” nasce da un’idea maturata da tempo da alcuni docenti dell’Istituto Bachmann di Tarvisio con la consapevolezza che la scuola ha il dovere e la necessità in quanto “comunità” di aprirsi sempre di più al mondo esterno. Il sistema comunicativo contemporaneo pur con i straordinari contributi non è in grado però di sostituirsi all’umanizzazione delle relazioni che diventano sempre più virtuali. Nasce perciò una profonda riflessione sulle necessità reali dei nostri studenti, quasi del tutto privi del lato esperienziale soprattutto per quanto riguarda le relazioni interpersonali proiettate verso il mondo esterno rispetto alla famiglia e alla scuola. L’idea che si propone è di sviluppare un percorso di ampio respiro che interagisce con quasi tutte le discipline del curricolo scolastico.

Il tema scelto è significativo in tempi in cui l’aspetto dell’accoglienza, della diversità e dei diritti umani si fa sempre più incalzante e oggetto di dibattito anche tra gli studenti stessi.

Israele e i Territori Palestinesi è la destinazione che è stata presa in considerazione per effettuare questo percorso per la complessità ma anche per la ricchezza che questa straordinaria terra offre sia dal punto di vista umano, artistico e religioso.

 

Il progetto

Il progetto si sviluppa in tre fasi:

  • fase didattico - preparatoria da svilupparsi in aula: verranno preparati dei singoli moduli di approfondimento dai docenti delle discipline coinvolte;
  • fase due - concorso interno tra gli studenti sul tema del progetto: gli studenti selezionati con il concorso parteciperanno alla fase tre;
  • fase tre: dopo la fase preparatoria in aula e il concorso, lo studente si confronterà con situazioni, luoghi e dinamiche umane di vario genere a Gerusalemme e nei territori palestinesi. Ciò che lo studente ha appreso in aula verrà integrato ed approfondito dal percorso itinerante con la visita a luoghi unitamente ad incontri con comunità, scuole e realtà locali.

 

Risultati attesi

Il progetto si prefigge di coinvolgere gli studenti per scoprire una realtà per molti di loro sconosciuta. Il Medio Oriente è da sempre origine di conflittualità di vario genere, religiosa, etnica, sociale, ma anche molto interessante dal punto di vista storico, artistico e umano. Le contraddizioni che si vivono su quel territorio verranno analizzate in maniera critica dagli studenti i quali, alla fine del progetto, saranno in grado di esprimere un'opinione autonoma su questioni che spesso vengono trattate dai mezzi di informazione in modo incompleto. Gli incontri e l'esperienza vissuta direttamente in loco permetteranno agli studenti di vivere un'esperienza nuova e formativa che favorirà il loro processo di maturazione nell'ambito delle competenze chiave di cittadinanza.

Il progetto si prefigge inoltre di gettare le basi per possibili future collaborazioni e scambi con le istituzioni scolastiche locali con lo scopo di conoscere in maniera più approfondita di altri processi e sistemi di apprendimento.

 

Monitoraggio

Accanto alle lezioni in classe, si organizzeranno degli incontri con tutti studenti al fine di far emergere le loro curiosità ed eventuali proposte, nonché promuovere la loro creatività nella scelta delle attività da affrontare.

Anche le famiglie saranno coinvolte nel progetto attraverso incontri in presenza per raccogliere le idee e per informazioni di vario genere.

Attraverso questionari sarà rilevato il gradimento degli studenti e delle famiglie sia relativamente all'organizzazione, sia riguardo ai contenuti e agli esiti del progetto. I questionari saranno somministrati prima dell'inizio delle attività, a metà periodo e al termine del progetto per poter monitorare gli impatti sui bambini, sulle famiglie e sulla comunità.

Il monitoraggio verrà effettuato tramite l'osservazione diretta dei comportamenti, delle risposte, degli esiti e dei prodotti elaborati dai ragazzi nelle varie attività che costituiscono il progetto.

 

Classi coinvolte:

Terze, quarte e quinte liceo e ITT (tutte le classi)

 

Obiettivi:

Il progetto si propone di sostenere e promuovere processi di apprendimento con azioni didattiche innovative e di incrementare le competenze chiave di cittadinanza degli studenti attraverso processi di apprendimento e azioni didattiche mirate che coinvolgeranno le seguenti discipline:

- Lingue straniere: inglese orale. Lingua internazionale utilizzata comunemente tra le comunità locali per il dialogo con l’esterno. Verranno predisposte lezioni frontali e schede in inglese sulla storia di Israele e attualità.

- Storia: verranno sviluppati temi di approfondimento sulla storia del medio oriente dalle origini fino alle fasi della formazione dello Stato di Israele e le conseguenze politico-sociali che ha comportato. Verrà inoltre posta attenzione sulle problematiche politiche e di convivenza tra palestinesi e israeliani.

- Arte: approfondimento dell’importanza cruciale che l’arte, l’architettura e le recenti scoperte archeologiche hanno portato dal punto di vista scientifico.

- Geografia: approfondimento dell’aspetto geografico e delle peculiarità specifiche di questo piccolo territorio anche dal punto di vista economico (geografia economica).

- Religione: approfondimento sull’eccezionalità che questa area detiene per il formarsi del monoteismo. La presenza di tre religioni e la convivenza tra esse. Un ulteriore approfondimento viene fatto attraverso il dato biblico. Viene proposta la lettura di alcuni bravi dell’Antico e Nuovo Testamento con la finalità di verificarne sul campo l’attendibilità.

- Diritto: Principio di autodeterminazione dei popoli, il problema del colonialismo, la formazione giuridica e fondazione dello Stato d’Israele, dello Stato Palestinese, il problema del muro divisorio e della violazione dei diritti umani.

 

FASE CONCLUSIVA DEL PROGETTO: VIAGGIO DI ISTRUZIONE

PROGRAMMA DI MASSIMA

22 aprile, domenica: TRIESTE | TEL AVIV | BETLEMME

Ritrovo sul piazzale della scuola alle ore 3.00 del mattino e trasferimento in aeroporto di Trieste. Volo di linea Alitalia per Roma con cambio di aeromobile e proseguimentoper Tel Aviv, capitale dello Stato di Israele. Arrivo previstoper le ore 13.55 (ora locale). Trasferimentoin bus a Betlemme. Visita del Caritas baby Hospital, unico ospedale pediatrico della Palestina. Sistemazione in camere multiple, cena e pernottamento.

23 aprile, lunedì: BETLEMME

Dopo la prima colazione:

  • Masada, nella depressione del mar Morto a - 400 metri SLM, nel deserto di Giuda. Visitaalla straordinaria fortezza-palazzo voluta da Erode il Grande. Si tratta di un sito archeologico unico nel suo genere. Pranzo libero;
  • nel pomeriggio ritorno a Betlemme e visita al sistema di grotte che già dal IV secolo d.C. i cristiani, secondo l'antichissima tradizione, facevano memoria del luogo della nascita di Gesù;
  • visita dei resti della basilica costantiniana della Natività con i mosaici e l'impianto attuale della splendida basilica giustinianea;
  • visita della basilica di S. Caterina, la grotta del latte;

Cena e pernottamento.

24 aprile, martedì: BETLEMME | TABOR | NAZARETH

Dopo la prima colazione:

  • viaggio per il nord e visitaalla fertile e verde regione della Galilea. Viaggio con piccoli bus verso i monte Tabor. Visitadel sito archeologico del VI sec. d.C. (la memoria biblica vuole che qui Gesù si sia trasfigurato davanti agli apostoli), della splendida basilica progettata dall'architetto Barluzzi. Incontro con i ragazzi della Comunità Mondo Xe pranzo sarà preparato dagli stessi ragazzi;
  • A Nazareth possibile incontro con gli studenti delle scuole superiori del luogo;

Al termine sistemazione in camere multiple in ostello adiacente alla Basilica a Nazareth.

Cena libera nelle vicinanze dell’ostello.

25 aprile, mercoledì: LAGO DI TIBERIADE

Dopo la prima colazione,

  • visitadel lago di Tiberiade(luogo della chiamata dei primi 4 discepoli e laboratorio “messianico” di Gesù e della sua predicazione che comprendeva l’insegnamento nelle sinagoghe, la guarigione dalle malattie, la chiamata e la formazione dei discepoli, la preghiera);

Pranzo al sacco (predisposto dall’ostello);

Soste successive:

  • sito archeologico di Cafarnao, l'antico villaggio dell'apostolo Pietro;
  • Tabgha per la visita alla chiesa francescana del primato di Pietro;
  • la chiesa benedettina della moltiplicazione dei pani e dei pesci con gli splendidi mosaici bizantini;
  • il Monte delle Beatitudini luogo del celebre discorso di Gesù alle folle;
  • Prima di rientrare a Nazareth breve navigazione sul lago di Tiberiade;
  • visitadella città di Nazareth,della Basilica dell’Annunciazione, del Museo Francescano, della Chiesa di San Giuseppe, della fontana della Vergine, della chiesa ortodossa e della sinagoga.

Rientro a Nazareth per cena e pernottamento.

26 aprile, giovedì: | MAR MORTO | GERUSALEMME

In primissima mattinata dopo la prima colazione partenza per Gerusalemme e lungo la strada:

  • breve sosta a Gerico una delle più antiche città del mondo, citata nell'Antico Testamento per la conquista da parte degli israeliti;
  • pranzo in ristorante a Kalia e bagno nel mar morto (portare costume, ciabatte e asciugamano). Nel pomeriggio salita a Gerusalemme e sosta a MitzpeJericho per ammirare il deserto di Giuda da un bellissimo punto panoramico;
  • lo allo Yad va-Shem (in autonomia con gli auricolari, in lingua inglese). Museo di eccezionale importanza, il più grande al mondo, dove sono raccolte le testimonianze e i reperti dell'olocausto del popolo Ebraico durante la seconda guerra mondiale.

Arrivo a Gerusalemme. Sistemazione in camere multiple. Cena e pernottamento in autogestione*. *L'autogestione si svolge in sinergia con tutti i componenti del gruppo.

27 aprile, venerdì: GERUSALEMME – intera giornata in autogestione

Dopo la prima colazione autogestita:

  • Città di Davide e attraverseremo il tunnel di Ezechia nel centro storico della città vecchia di Gerusalemme (munirsi di ciabatte-sandali e pila);
  • Il pranzo libero;
  • visita al monte Sion;
  • visita all'Istituto Magnificat la scuola di Musica della Custodia di Terra Santa dove studenti delle tre religioni monoteiste (ebrei, cristiani e musulmani) studiano musica oltre le divisioni religioni. Questa scuola è uno straordinario esempio di convivenza dove la musica è parte integrante del dialogo e comprensione reciproca;

Cena e pernottamento in autogestione.

28 aprile, sabato: GERUSALEMME – intera giornata in autogestione

Prima colazione autogestita. Intera giornata senza bus.

  • Alla mattina salita a piedi al Monte degli Ulivi e inizio delle visite sui luoghi più significativi della passione e resurrezione di Gesù:
  • Ascensione;
  • Pater Noster;
  • Dominus Flevit;
  • Basilica del Getzemani, detta anche basilica delle Nazioni con l'orto degli ulivi;
  • Grotta dell’arresto e chiesa ortodossa della Tomba di Maria. Pranzo libero;
  • Nel pomeriggio, a piedi, la via “Dolorosa”, chiamata così perché essa vuol seguire idealmente la via che percorse Gesù dal Pretorio al Calvario. Partenza dalla Porta dei Leoni;
  • visitadella Chiesa della Flagellazione; la 6° stazione (dedicata a Veronica); la 9° stazione (dove si trova il patriarcato copto);
  • visitadella Basilica della Resurrezione, del Calvario e del Santo Sepolcro.

Cena autogestita e pernottamento a Gerusalemme.

29 aprile, domenica: GERUSALEMME | TEL AVIV | TRIESTE

Dopo la prima colazione autogestita:

  • passeggiata sul lungomare di Tel Aviv;

Verso le 11:30 trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv e partenza con volo di linea per l’Italia. Arrivo all'aeroporto di Trieste e trasferimento con bus fino a Tarvisio previsto per le ore 24.00.